Contaminazioni Stradali

09 Luglio 2011
Danilo DrZ, Marco M., Peppe , Maurizio Citz, Serjeck, AlbertoTE, Stefano AbX, Danix, Due amici Stradisti.






Scrive Marco:

Appuntamento ore 14 al Q8 e da bravi viaggiatori tutti si presentano abbastanza puntuali, chi in tenuta da spiaggia, chi in jeans e magliettina, chi pronto per la Dakar e chi addiritura in magliettina Suzuki su Honda...mah. Nonostante le premesse si parte e si procede spediti, e dopo circa 1 ora1/2 si arriva alla meta. Con nostro stupore vediamo che c'è pieno di gente. Ci si prepara per farci un bel bagno, chi con abbronzatura da muratore, chi lati lati, chi in slip, chi in boxer e chi in mutande e via...... In acqua ognuno da il meglio di se, tra tuffi sincronizzati, tuffi a pesce, tuffi a bomba e io in anteprima collaudo il tuffo a strascico...aih aih. Dopo più di mezz'ora il buon "Dotto" Danilo ci richiama all'ordine e ordina tutti fuori dall'acqua per ascugarci e riprendere il tour. Mancano all'appello due soggetti e qui partono le illazioni "si staranno toccando...mah" non lo sapremo mai anche perchè per delicatezza decidiamo di farci i cazzi nosrti. (non chiedetemi chi sono i soggetti perchè non farò nomi eeeehhhh). Si riparte e da questo momento scatta in noi il tic polveroso "bevi bevi guida guida" con prima tappa a Gadoni dove veniamo ricosciuti da alcune fans e qualcuno decide di rilasciare autografi....cavolo avevamo promesso a noi stessi di evitare di farci riconoscere...mah!!! Nonostante si sia formato un drapello attorno a noi decidiamo di ripartire e via per nuovi lidi. Dopo qualche km il nostro condottiero/Dakariano Abusivo decide di abbondonarci e ci lascia in balia degli eventi. La guida passa al condottiero in seconda Danilo che ci guida sino al prossimo bar. Quattro chiacchere e diverse birre e si decide di rompere le righe e ognuno a casa propria.
Da ripetere sicuramente, mi son proprio divertito..........
Marco







Scrive Danix:

Street of fire, diceva una canzone... è stata veramente una strada di fuoco, in qualche tratto probabilmente c'erano più di 40° C all'ombra e su asfalto oltre 50, più o meno come stare vicini al fuoco per arrostire... sembravamo una compagnia di gente che si era trovata per caso ad un distributore e che aveva poi deciso di fare 120 km per fare il bagno al flumendosa... a parte i posti magnifici che abbiamo visitato, abbiamo fatto 2 grandi scoperte: la miglior enduro stradale è lo scarabeo 250 cc, capace di andare discretamente bene sia sul misto stradale (Peppe, ieri in versione "cocciulaiu", non ha mai subito grandi ritardi rispetto al gruppo di testa) ed altrettanto bene sugli sterratoni, secondo me è la moto ideale per chi con la stessa moto vuole fare la MP classic e la 131... altra moto veramente capace di tutto, ma proprio di tutto, è il DR 350 che Maurizio e Sergio hanno fatto camminare come dannate tenendo il passo degli apripista... e dire che quella stessa moto l'abbiamo vista nelle peggiori mule di burranca, al macigno, etc., direi proprio che si tratta di una moto totale... cmq il giro è stato una figata, ottima compagnia, eravamo in 10 (8 polverosi + 2 ospiti stradisti)... anche secondo me l'esperienza stradista è da ripetere.
Ciaux
Risponde Peppe:
Allora sabato verrò a Simbiritzi con lo Scarabeo hehehe. E' stata una gita veramente piacevole e in perfetto stile polveroso, ovvero: massima anarchia, unita all'esplorazione di posti spettacolari, condita con una compagnia magnifica, il tutto innaffiato con la birra. Mi sono veramente divertito, anche se dovevo arrancare dietro a tutti, ma qui almeno avevo una scusa valida. La spiaggia dei gadonesi merita veramente la visita e il relativo bagno, propongo una replica ma arrivandoci in off, magari nella organizzanda due giorni in autonomia logistica.
Ciao e a presto
Peppe a breve di nuovo endurizzato.
Risponde Alberto:
bellisimo giro, da rifare, mi prenoto già... ovviamente mi piace l'idea di replicarla in OFF :) non necessariamente durante la 2 gg
Alberto TE 610








Scrive Stefano:

Magnifica gita, alla scoperta di un posto speciale, appena dietro l'angolo. Con la moto da strada, il concetto di "dietro l'angolo" va chiarito: una distanza qualunque determinata dal gradimento della guida, della strada, del paesaggio e della compagnia. Se si da' per buona questa definizione, sabato sarei anche andato ad Olbia per l'aperitivo.
Stefano
Ab-Qualchecosa
Risponde Danix:
Stefano, concordo sul tuo concetto di "dietro l'angolo", se quel giro l'avessimo dovuto fare per lavoro sarebbe stato comunque bello ma sicuramente meno divertente e quindi più' faticoso. hai registrato i dati del viaggio? quanto ci abbiamo messo ad arrivare? meno di 1h30m? ma tu foto non ne hai scattato? un tempo riuscivi a tenere una media da giapponese... un'ultima cosa: se usi il vecchio quoting diventi meno leggibile dai cellulari e impossibile dai lettori "vocali".
ciaux



Scrive Sergio:

A breve mettero' le foto...bello constatare che stiamo bene anche scorrazzando su asfalto e non solo nella polvere. Ottima la compagnia degli amici di Citz, ke ho invitato a seguirci nel sito.
Eccole:
http://it.groups.yahoo.com/group/polverosi-ichnusa/photos/album/814334800/pic/list






Foto di DaniloDrz:

https://picasaweb.google.com/DaniloDR350/Polverosi_Contaminati#


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