"Ducaconte" a Monte Paulis :-))) |
Report in ordine cronologico: ciao all, l'uscita del 10/09/05 e' stata una mezza motocavalcata... ad un certo punto siamo stati in 10!!! siamo partiti in 8 da Geremeas: io, Marco, MauMura, MauCittadini, Alessandro, LucaTT (amico di Ale), Mirko, Efisio (cognato di Mirko). Ed e' proprio da quest'ultimo che inizio il racconto, perche' costui e' stato determinante per un fatto importantissimo. Efisio ha una Honda CR 250 2T ... secondo voi che cosa gli ha chiesto Marco? la risposta e' scontata... pero' il fatto strano e' che dopo 200 metri di prova era Efisio a non voler piu' scendere dal TTeddu :-))) e cosi' Marco si e' dovuto sorbire un bel tratto (dalla casa in pietra vicino a Bruncu Nuraxeddu fino a s'Arcu de s'Olioni) a bordo della "baraduetempi"... si potrebbe dire "fine di un amore", ma forse e' piu' efficace un sintetico SCRAMENTAU!!! :-))) Arrivati a s'Arcu de s'Olioni ci siamo incontrati con altri due enduristi che si sono dichiarati come iscritti al motoclub di Villasimius: uno e' di Solanas (kawasaki 2t) e l'altro e' di Castiadas (ktm 4t)... decidono di venire con noi, gli spiego un po' il giro... scendiamo dalla mula dei pietroni (Is Triuscus), poi ad una sosta per aspettare quelli in coda passano avanti al gruppo, ripartono per primi e non conoscendo la deviazione per la mula 723 hanno proseguito per Dispensa Vecchia... non so se l'abbiano fatto a posta o meno, cavoli loro, pero' cosi' non si fa! egoisticamente dico "2 in meno a conoscere le nostre mule" ;-) Mi fermo qui con il report, purtroppo non ho molto tempo e non ne avro' nei giorni prossimi... concludo con una comunicazione per Calogero: il TTexcalogeration sembrava proprio una moto seria in mano a MauMura! In questa uscita e' morto un'amore (quello di Marco per i 2t)... ne sara' nato un'altro? (quello tra MauMura e il TTexcalogeration). Ai posteri l'ardua sentenza! ciao. .danix. Report di Alessandro Mura: Mezza motocavalcata comica!!!!!! Parto da Cagliari con Luca tt, un amico che mi aveva detto di essere gia stato in montagna, e ci incontriamo con Mirco e "duca conte" Efisio! Il "duca conte" di Efisio dettato dal fatto che un vero altolocato in fatto di eleganza e delicatezza nella postura della lingua italiana, hooo su gun@@ fill'e baga@@@... ecc ecc. Il top lo ha raggiunto quando non si è fermato a Geremeas per la birra urlando, mi stari apettendi, rivolgendosi a Danix con un gesto inconfondibile delle dita, punta dell'indice unita alla punta dell'pollice!!!!!!! PAURA!! Il bello è che il CR 250 era da cross, e per non commettere infrazioni, secondo lui, si è fatto prestare un cupolino col faro da qualche amico e ha attaccato una targa, fatta di carta, a scotch con i numeri scritti a pennarello della targa del suo scooter, che sapevano molto di geroglifici egiziani di cui il significato era ancora sconosciuto dall'uomo. Praticamente se lo fermavano ci buttavano ai lavori forzati tutto il gruppo, infatti eravamo gia tutti d'accordo che se ci fossimo imbattuti in una pattuglia, nessuno lo conosceva, e anzi lo avremmo insultato per non far parte di quella cerchia di enduristi dediti a osservare le leggi e a non creare disturbo alla natura e all'uomo!!! Tornando alla motocomicsata, arriviamo a Geremeas dove, impaziente di incontrare Marco e Danix che non vedevo da molto, noto, da due curve prima di arrivare, una chioma che sale e scende a mo di "allà allà", era bellicapelli che pompava con pompetta di triciclo sulla gomma anteriore con Danix che toccava la gomma a mano e dava direttive; ora è a 6.50 bar, ora è a 7.0 pompa pompa, si sono fermati a 7.57 bar...............secondo loro!! E io che ero convinto di trovarli più maturi,bhooo!!!! Partiamo in otto disperati, dopo 200 metri Marco,eccitato dal 2t, si ferma e strappa letteralmente dalle mani il CR al duca conte, che non ha nemmeno avuto tempo di reazione, e senza accorgersene si è ritrovato sul ttxeddu! Altri 200 metri e Marco cerca di riprendersi il suo tt ma il tutto invano, il duca conte non ne vuole sapere di risalire sul suo "strappa braccia"! Ci riuscirà più tardi minacciandolo di abbandono in mezzo ai monti!!! Dopo un pezzo di stradone semplice preoccupato per lucatt lo aspetto un po' e mi rendo conto che l'unico sterrato che aveva mai visto era quello del suo garage che non pulisce da qualche decennio!!... Al primo incrocio, dove ci fermiamo per divederci tra chi vuole scendere in mula e chi vuole fare la strada più semplice, lucatt non arriva! Prendo la moto e faccio la strada a ritroso, lo troverò un bel po' giù smanettando con la gamba per riaccendere la moto ingolfata dalla scivolata......li ho notato i primi sintomi di disperazione!! Per un po' non sono successe cose di rilevante follia motociclistica, solo un fantasmagorico incontro con due enduristi di cui ancora nessuno e sicuro, forse è un miraggio dei primi sintomi di devastante caldo che ci assillava, comunque sia dopo che danix ha mostrato loro una marea di referenze sulla sua indiscussa vita enduristica, ho fatto tutte le motocavalcate, sono membro onorario, ho fatto la ParigiDakar a piedi e ho vinto...ecc ecc, i due sono spariti in un attimo senza mai più riavere loro notizie!! Comunque tra mulattiere 755566 e mule dello stracactus siberiano decidiamo di giocare a passaparola, dove all'ingresso di una mula Marco inizia dicendo una frase a gli altri dietro col passaparola,la frase era : qui giù è difficile chi non se la sente aspetti qua, al duca conte e a lucatt, quest’ ultimo è arrivato dopo un po' perché stava cercando di seminare un bradipo australiano in calore, che tra l'altro ha avuto la meglio all'ultima curva, è arrivata la frase qui è difficile voi prendete quella ci incontriamo giù!!! Quando faccio la mula, a vicolo cieco, incontro Danix ritornando indietro che mi chiede dove sono gli altri, gli dico che sono scesi e lui impanicato mi dice ,scesi dove, con lo sguardo svanito!! Torno indietro e scendo dove sono andati gli altri............una vera giungla dove anche Rambo si sarebbe perso! Non c'era nessun sentiero, se non una specie di apertura sui cespugli...panico, dove sono andati????? Mentre scendo con Mirco incontriamo Maurizio vistosamente stressato che ci indica una piccola piazzola più giù dove girare, la piazzola si traduce in un metro quadrato dove ci sono io, Mirco, duca conte che frastima alla grande il dio della natura per non aver inventato l'asfalto invece della terra, e Luca che sta vagando a piedi tipo tossina di piazza Matteotti alla ricerca di una flebo o almeno di qualcuno che gli faccia la respirazione cardiaca per recuperare fiato!!! Riusciamo a tornare su dove troviamo Danix Marco e MauMura annoiati che ci aspettano e ci ringarziano per aver trovato una nuova mula con i controcaz@@!! L'ultima mulattiera che abbiamo visitato era quella della strega di Blair! Buio con tanti alberelli in mezzo alle palle, dove anche la strega di "The Blair Witch Progect" dopo aver sentito le bestemmie di duca conte è andata in un altro boschetto ad ammazzare i bambini! Per trovare al strada a ritroso ci ha pensato MauMura, che col suo giubbottone rubato a Messner per la scalata sul Everst a meno 40°, ha distribuito ,a mo di Anse e Gretel, le gemme le lampadine e gli impianti delle frecce del ttCalogero su tutto il percorso! Tra l'altro sceso dal Domi, dove le proporzioni erano un po' più giuste, sul ttCalo sembrava su una BMX, quando era stanco metteva la moto in tasca e saliva a piedi!!! Dunque sulla strada del rientro Luca, non seguendo le indicazioni di Danix che si era rotto anche lui di fargli la scopa purché con la scopa a mano sarebbe stato più veloce, scivola e ci ha permesso di riposarci per almeno un altro quarto d'ora perché la frequenza delle scalciate sulla pedivella era di circa una ogni 7 minuti!...... alla fine l’ho accesa io! Alla fine del giro duca conte non contento del giretto, ha deciso di allungare un po' ed è andato a perdersi nei meandri di monte Paulis, dopo aver perso ogni speranza ,partiamo per il rientro e lo ritroviamo inspiegabilmente sull'asfalto prima del bar Geremeas urlando a tutti : appu fattu tottu su giru ceeeeeee!!!! Conclusione del giro al bar con tanto di birrone gelato, rutto libero, tre litri di acqua per bradipo, saluti e abbracci Alessandro Report di Maurizio Mura: Anche se in ritardo mi associo ai complimenti per lo stile comico-narrativo di Alessandro lo proporrei per reporter ufficiale delle uscite polverose, oltre alle innegabili doti di endurista lo scopriamo anche divertente narratore, vorrei anche evidenziare una sua ripartenza in monoruota tra canaloni in discesa, quando tutti lo davano per "cotto" dopo un interminabile duello con la pedivella della sua Honda. Per MarCornaro spiega a tutti noi polverosi come riesci in 3,5 sec. a mettere cavalletto, togliere il casco e accendere "zigarru" di routine, a parte la battuta complimenti perchè nelle discese verso Baccu Mandara quando io stavo dietro riuscivo a malapena a seguire la polvere che tu sollevavi. Nel complesso una uscita divertente a parte i disguidi sugli appuntamenti ai vari bivietti ( credo siano fisiologici quando si esce in otto/dieci polverosi ) ALLA PROSSIMA Ciao a tutti Maurizio Report di Marco Cornaro: Gran bella uscita, una mini cavalcata, mi ha ricordato quella fatta con Nicola, Giampy, e cricca ... La conoscenza del cognato di Mirko il famoso “Ducaconte” è stata spassosissima, un ragazzo giovane, disponibilissimo (anche la moto :- )), e simpatico, una nota di colore ed esclusività al gruppo di famiglia; mi viene ancora da ridere per le sue facce e battute nelle varie situazioni dell'uscita, la più bella quella del bar ...."mi stari apettendi () .......", una togata:-))) Un po' di nervosismo (subito mitigato dalle cavolate di tutti) mi è venuto per gli appuntamenti mancati: 1°- Mau-Citz, allora ci ritroviamo alla fine dei canaloni.., lui, SI,si..., morale: ci aspettava alla Sfinge ...., o Maurizio .... 2°- uscita della mula del bramito: aspettateci qui e se volete venite a piedi a vederla ...., si, si....tutti persi giù dalla mula ...Ggrrrr.. Però essere in così tanti, vedere quelle candide facce da culo che ti rispondono candidamente ma hai detto tu ....., alla fine ti mettono di buon umore e anzi diventano il sale di tutta la gita :-)) Bravo Maurizio Mura, al quale sbagliando gli avevo sconsigliato vivamente la mula del Bramito pena un incastramento del TTone, e invece lui l'ha fatta benissimo, addirittura il passaggio del pietrone in un'unica manovra, bravo. Simpatico ed entusiasta anche Luca TT620, si è esibito in alcuni numeri con relative mancate accensioni :-), ci ha permesso di sparare un paio di cavolate nel frattempo, la più bellina è stata forse la mia ....., vedendolo noi tutti da lontano spompatissimo cercando di riaccendere il TT, mi è uscita questa battutaccia....., dai.., metti in moto e vieni qui a provarci ..... , brrrrr. Poi discesa dal cancello di Torre e al bivio giù per le villette in attesa di ricompattare il gruppo è avvenuto il mistero.... LA SPARIZIONE DI “Ducaconte” ...... Era in attesa degli ultimi con noi, poi si è defilato forse a causa di un malinteso. Il malinteso: io mi avvicino a Mirko e scherzando gli faccio, le vedi quelle montagne ......, le dobbiamo scalare tutte e senza tagliare, dritte dritte; Mirko capita la battuta ride alla grande, eravamo tutti già cotti dalla stanchezza, ma Ducaconte ascoltando non visto ha forse abboccato e ha provveduto sempre non visto ad eclissarsi. Morale dopo 3 Km., ci fermiamo a cercarlo, dove sarà ...., chiamalo al cell., non ce l'ha, andiamo a cercarlo, non si trova ...., boh. Dopo mezzora ci decidiamo ad andarcene al bar saltando tra l'altro un pezzetto di giro, e mentre siamo su asfalto di Bacu Mandara ......braaaa,braaaa Là, Ducaconte ..., ma andicazzu viasta? da ridere. Poi il bar, le risate e battute, insomma una spendida uscita, mi avete infogato per la motospolverata, chissà che casini salteranno fuori durante il giro, da scrivere per un mese. Peccato non avere foto, perchè questa uscita meritava una pagina web nel sito col nome : Ducaconte a Monte Paulis :-)) Ciao, Marco. Report di Maurizio Cittadini: Solo oggi riesco ad accedere nuovamente alla posta elettronica (299 messaggi non letti!) a causa di un trasloco di ufficio con annesso casino in termini di operatività di linee telefoniche ecc. Solo sabato scorso sono riuscito a riprendere l'attività motoristica a causa di problemi sanitari (lussazione del gomito una settimana prima della motocavalcata di Giampaolo a marzo) e di problemi, come dire, giudiziari (furto della moto, ritrovamento, riparazione dal meccanico). L'appuntamento era al bar di Geremeas alle 15.30 e la piacevole sorpresa è stata quella di contare otto moto nonostante l'assenza di alcuni irriducibili. Si punta per Monte Paulis e si fa una tirata fino alla discesa dei pietroni. La troviamo altri due fuoristradisti che si uniscono per un breve tratto; si tratta di fare i pietroni e poi risalire dalla 723 (?). A proposito reclamo un vademecum del polveroso per districarmi tra pietroni, macigno, cinghiale, 723, cubo, bramito, sfinge, canaloni, ecc. Sentir parlare tra loro lo zio ed il nonno è quasi come sentir colloquiare due esquimesi visto che ogni due parole citano un sito con qualche toponimo di loro invenzione! Comunque io vengo sconsigliato dal tentare la mulattiera 723 e ne approfitto per recarmi con Luca (new entry) alla sfinge i contemplazione della roccia che lo scorso anno mi costò l'ospedale. Dopo breve tempo ci raggiungono tutti gli altri e da li andiamo al cubo per fare una mulattierina breve ma molto simpatica. Fatta la mulattiera del cubo, lo zio propone quella del bramito (o abramito?); che roba è? Forse una mula scoperta da un polveroso particolarmente tirchio? No!!! Chiarisce tutto lo zio più tardi. Si tratta di un posto dove recentemente si udì un mugugno di un cervo forse eccitato alla vista dello zio in versione nude look (maglietta traforata con trasparenze e nulla sotto). Arrivati sul posto procediamo fino a che la cosa si complica e veniamo invitati dallo zio a verificare preliminarmente a piedi il tracciato; il tam tam della foresta trasforma il messaggio in "da quella parte c'è la via più semplice" e così ci avventuriamo in un track che finisce in mezzo a rovi e rami dopo alcune decine di metri. Dopo varie imprecazioni ed aver lacerato la maglietta top di gamma acquistata a caro prezzo dal discount del fuoristrada, riemergiamo dalla boscaglia e troviamo gli anziani che sadicamente ci attendono ridendo. Dopo alcuni sbagli di direzione di qualcuno, alfine giungiamo al baretto per l'agognata birrozza. Una nota sulle moto: erano tutte apponesi, tutte quattro tempi tranne un honda cr 250 da cross che, peraltro, è parsa quella più complicata da gestire. A si biri cun saluri. Citizens |