Rifugio su Crobu
zona Monte Paulis (Cagliari)
14 Ottobre 2006


Partecipanti al giro :
Daniele e Marco



Esco da casa per l'appuntamento con un leggero anticipo, (ho sbagliato i tempi di vestizione da pioggia), piove, e piove da tutto il giorno, ma non si esaurirà prima o poi tutta quest'acqua nelle nuvole ??
questo è il pensiero mentra effettuo il trasferimento su asfalto,
ma poi penso...Ma siii..., chi se ne frega....così è anche più divertente...un ricordo in più per quando sarò decrepito :-)

Arrivo per primo e ordino un caffè bello caldo..., piove ancora ...anzi ora ci sono anche i fulmini e dai monti arriva una massa di nuvole compatte grigio scuro e aumenta anche il vento.
Ed ecco che arriva Danix, nel trasferimento ha preso in pieno la sfuriata del temporale.

per non fare troppo le mammolette :-) decidiamo di partire subito, anche perchè ora la buriana si è un po' calmata e conviene approfittarne.



Comunque piove...., anzi aumenta .... e le gocce che entrano nel casco fanno male sul viso,
ma siii.....Gass, Sciafff...., Sgommm...,
è uno spasso la gomma attacca però ogni tanto il viscido la fa derapare ,
Gasss anche perchè piove sempre di più!!!.



Ora l'acqua è troppa anche per noi :-PPP , e quindi corriamo a ripararci nel "nostro":-) nuovo rifugio ,
Il "Rifugio su Crobu"
è un capanno dei cacciatori fatto con materiale di recupero , ma molto accogliente , ha anche il camino , il lampadario a candele e un enorme tavolo per le picchettate
abbiamo trovato dove organizzare la prossimna mangiata in notturna
cominciamo a pensarci tutti per organizzarla ;-))



Finalmente la buriana si calma un po' , piove sempre ma è sopportabile dal nostro abbigliamento
Abbiamo pensato di farci il "Macigno " in discesa ma poi il buon senso ci ha fatto desistere, in quanto i passaggi per scendere si fanno dentro i canaloni che ora sono gonfi d'acqua e non si vede più la profondità ed eventuali pietroni nascosti, in più se la finiamo a spingere tutti bardati dalle tute anti-pioggia rischiamo il coccolone per la sudata senza pensare all'appannamento perenne degli occhiali ....
Di farci le nostre mulattierine non se ne parla , la finiremmo bagnati fradici dai rami grondanti

quindi giro dai Canaloni , Dispensa , palude , e Cirronis



Tagliafuoco S.Elena e di nuovo Palude per arrivare alla sterrata "Cento Pozze"

e qui ci siamo ben bene divertiti a guadare una inaggirabile pozzangherona ,
tanto ormai gli stivali erano gia pieni d'acqua ...:-)))



Ormai galvanizzati dallo stato fisico semi-umido abbiamo continuato a cercare acqua e fango ....



e non riuscivamo più a smettere :-))))



Ormai la gita si stava "purtroppo" concludendo, unica consolazione e che anche la pioggia si era conclusa:-)

quindi ancora Cirronis e tagliafuoco S.Elena



sosta tecnica per apertura-chiusura cancelli




E rientro al bar per la birra in notturna ... bello, moolto bello.....


il ricordo più bello che ho stampato nella memoria è stata la discesa all'imbrunire nella mulattiera tutta pietre e alberi (bagnati) a dx che ti schiaffeggiano,
si scendeva dentro il letto di un torrentello ,
con il fondo marron-scuro , le pietre grigio-perla lucide e il riflesso del cielo che tramonta dentro il lungo torrente, il tutto contornato dal verde scuro della vegetazione, il profumo del bosco bagnato e .......
Ma quando "Cavolo" è che ritorna sabato che voglio già uscire ????

ciao a tutti
         Marco