Primigini in Monoruota
1° Giorno di Scuola:-)))


Zona campetto cross Simbirizzi. (Cagliari)
21 Maggio 2006


Partecipanti al giro:

Daniele , Marco con Luca, Alessandro Caredda, Bruno con Emanuele e Antonello Angius.






Tutto è iniziato da una email scritta da Antonello:

"IMPENNARE è una delle attività più futili e decadenti della storia dell'umanità.
VUOI IMPARARE ADESSO?"
Questa frase è la pubblicità di una scuola di impennate inglese.
Molto divertente, me la ricordo ancora.
Non è uno scherzo, tali scuole esistono veramente (in GB, Svezia, USA...)!
Basta fare una ricerca su google per trovare gli indirizzi (in inglese l'impennata si chiama "wheelie").
Marco perchè non apri una scuola :-DDD?
Magari un corso rapido di un giorno: ci iscriviamo tutti e poi facciamo la "recita" come alle elementari con foto ricordo.
Antonello


scrive Stefano:
CISTO!
Quando si comincia?
Stefano
Abusivo teppista dentro


Scrive Marco:
Prontissimo ...:-)
Quando vogliamo possiamo iniziare con qualche lezioncina di piccoli monoruota, per non rischiare inutilmente:-)
Premetto che come insegnante non sono tra i migliori, quello veramente bravo è il mio idolo:-) "Sandrino Perseu" mi sa che fa anche le curve in mono :-)
anche Alberto Valtellino non scherza mica ...., vedremo se riusciamo a coinvolgerlo, così faccio anche io da allievo :-)
Per iniziare ci si può trovare al Simbi ed andare lì vicino sulla vecchia 125 asfaltata ormai chiusa al traffico, ci siamo già passati varie volte , anche sabato scorso.
Bien, organizziamo ....
Ciao,
Marco.


Scrive Alessandro:
Anch'io, anch'io!!!! Non ho MAI imparato a impennare!!!!! :-))))))
\/..\/
.((oo)) Oink!
Alessandro Caredda
www.motosardi.org


Scrive Bruno:
Zio!!!!!!!!!!
Pure me...
Ciao, BXT


Scrive Marco:
già da sabato si potrebbe iniziare con qualche lezioncina, però siccome con Giacomo forse andiamo a vedere come impostare un percorsino da regolarità d'epoca su sterrato in una cava a Donori, ci si potrebbe trovare alle 15 al Simbi, fare un'oretta di prove (di più ci si annebbia solo il cervello e si commettono poi sbagli) e farci raggiungere da Giacomo e poi per chi vuole, andare tutti a Donori per il giro ispettivo :-)
cominciamo a pensarci su ...:-)

Ok si inizia, ci possiamo trovare alle 15,30 al campetto di Simbirizzi, è saltato Donori, comunque con Danix si esce con i Mondial per fare giretti turistici intorno al Simbirizzi quindi è un'ottima giornata per iniziare senza fretta a fare qualche lezioncina:-)
Ciao,
Marco.


Scrive Antonello:
Se ce la faccio vengo a salutare... magari ci trovo tutti i polverosi in verticale.
Io sono notoriamente un campione di impennate, purtroppo non lo posso dimostrare per via della frizione Rekluse che obbliga a manovre standard... :-)

A.


Risponde Danix:
non ti preoccupare, si impenna anche con Rekluse... con la tua metti in 3^ e ad un pelo sotto la coppia dai un colpo rapido di gas ... se impenni troppo e rischi di ribaltarti premi il pedale del freno posteriore... se riesci a tenerla su, prova a mettere la 4^ dando un altro colpo rapido di gas.
ciao.
.danix.


Risponde Antonello:
----- Forse è anche una questione di peso.
A me (83 kg con stivali e casco) impenna in prima facilmente, in seconda aprendo tutto dal minimo.
In terza no.
E solo se c'è molta trazione (asfalto, terreno duro).
ciao
Antonello

"E dopo tanto discutere ....tutti a Scuola!!!!

appellooo!!! :-)


e chiamata all'interrogazione della 1a lezione di Impennate :-)

ed ecco come hanno risposto all'interrogazione ....

voto 9 e 1/2 , eh..., eh...

Scrive Marco:
Eh....., qui gli allievi rischiano di superare il maestro...
E bravi Antonello e Alessandro i due primigini:-)
hanno imparato in fretta e ascoltato e ben applicato i consigli su come impennare la moto senza rischiare troppo.
Per me è stata una bella soddisfazione vederli sollevare l'anteriore e ancor di più vedere le loro facce che esprimevano gioia e soddisfazione.
Bene ... appena possibile organizziamo la 2 e forse ultima lezione, poi tenere la moto su e camminarci diventa una scelta di rischiare che ognuno deve scegliere da solo perchè allora iniziano i pericoli del ribaltamento e lì non c'è maestro che tenga, ognuno deve imparare a conoscere la potenza e coppia della propria moto e gestirla di conseguenza.
Bellissimo il 525 di Antonello, impenna in 3a solo a tirarla su un pochetto e cammina in mono a 80 km/h, eh.....per me è meglio che mi tenga il TTeddu, senò con quella potenza a disposizione mi spalmo da qualche parte, anche se grandetto d'età ogni tanto mi si stacca l'interruttore del giudizio e ci ammollo qualche goliardata:-)
Bien...Bravi gli allievi e saluti a tutti,
Profexor Zio Marco:-DDDD


Risponde Alessandro:
Si', si', era troppo buffo vedere Antonello che sotto il casco aveva un sorriso da orecchio a orecchio... penso che per me fosse la stessa cosa! :-)
Grazie, Maestri! ;-)
\/..\/
((oo)) Oink!
Alessandro Caredda
www.motosardi.org



Risponde Antonello:
Son tornato ieri notte da un breve viaggio all'estero e vedo ora le mail.
Beh insomma, quello di sabato scorso è stato un pomeriggio futile ma divertente!
Eppoi l'impennata ha anche il suo lato serio, pubblicizzato dalle scuole che la insegnano a pagamento: un maggiore controllo della moto.
Si mi sono divertito, in prima avevo sempre fatto le mini-impennate per salire su gradini, ma adesso ho fatto progressi con quelle in seconda.
Il progresso maggiore è stato di Alessandro: al primo turno di prova torna sconsolato dicendo "non sono riuscito a impennare nemmeno una volta".
A quel punto prende la sua moto Marco e la tira su bellamente.


Riparte Alessandro e si sblocca.
Poi riparte e riparte ancora... insomma abbiamo provato più volte a dirgli okkay, va bene, d'accordo, ci sono altre cose nella vita... continuava a ripartire e impennare.
Riguardo la teoria (come in tutte le scuole che si rispettino, c'era anche quella) Marco ha diviso le impennate fra quelle di equilibrio, fatte a bassa velocità spostandosi indietro e tirando su di forza il manubrio (cioè quelle dei ragazzini col motorino, pericolose in genere e sopratutto con moto più pesanti), e quelle di potenza, oggetto della "lezione", che richiedono un po' di velocità e inerzia per essere fatte con relativa sicurezza.
Con le enduro moderne il problema non è tanto impennare quanto controllare l'impennata (altezza e durata).
Col gs di Stefano penso che avrei difficoltà, sicuramente c'è da giocare di frizione per trovare il suo "momentum".
Più numerosi alla prossima lezione :-D niente scuse!
Antonello