Report Report di Marco: Ci siamo ritrovati al Bar di Geremeas con Daniele, Gianluca e Alessandro Mura, destinazione esplorazioni a nuraghe S. Elena. Un po' di preoccupazione mia alla partenza , Gianlu ci porta a fare una deviazione e si torna in dietro su asfalto di circa 2 km. Molta polvere e un pezzo un po' loffio per aggirare una sbarra , penso ora ci porta a morire ...:-) e invece ancora un po' di polvere e sbuchiamo giù del bar di Gere, incredibile niente mule assassine :-) Saliamo su per la salita perdosa (quella fatta da Giuseppe in discesa ) e a metà svoltiamo a dx per scendere al torrentello. Qui io, Danix e Ale passiamo sulla destra su un passaggio relativamente facile, e scherzando diciamo a Gianlu tu passa dal passaggio al centro tanto sei bravo (unu casinu) e subito dopo gli diciamo, stiamo scherzando passa dove siamo passati noi è meno pericoloso , macchè ..., prende e parte e si butta giù nella scarpatina e ne esce come se ave3sse fatto la rampa del garage ...., incredibile..., dovrò chiedergli qualche lezioncina di guida . Esplorazione del fiume dove abbiamo scoperto una nuova strada che sarà oggetto di future e approfondite (pozze d'acqua) eslorazioni:-) Nuraghe S.E. e tagliafuoco in uscita ai pozzangheroni, l'ultimo pezzo è una specie di "Cubo" un poco più tecnico. Qui la nebbia o nuvola (800m.s.l.m.) ci avvolge completamente non si vede a 7 mt. giriamo subito a sx verso la radura palude, e qui Gianlu abbastanza preoccupato per paura di perderci a vicenda cerca di stoppare il giro, sembravo io quando lui mi porta in posti loffi e cerco in tutti i modi di evitare danni :-) una volta per uno a spagheggiare :-) Ciao Gianlu :-) Effettivamente era un po' azzardato camminare tra canaloni pozzangheroni e deviazioni senza vedere a 5 mt. ma con Danix oramai conosciamo i posti come a casa nostra, si doveva sbucare di fronte alla dispensa ma anche noi con la nebbia abbiamo sbagliato e siamo sbucati sulla strada dopo la dispensa e raggiunta per una sosta rilassante. Ormai sembra tardi e partiamo per il sentiero dietro Dispensa per poi risalire dalla mula del Cubo; qui Ale è stato agganciato da un bel rovo che gli ha lasciato un ricordino sul labbro. Salita al Nuraghe e Sfinge sempre con la nebbia e discesa verso Gere. Al bar ci siamo accorti di aver anticipato troppo il rientro e che avremmo avuto ancora mezz'ora per girare, con Danix stavamo per rimettere in moto le moto ma i compagni ci hanno stoppato, e va be' noi da quelle parti diventiamo vispi come grilli :-) Sbevuzzata al bar in allegria e saluti per il rientro, una piacevolissima uscita con la piacevole compagnia di Gianlu , Alessandro e del ragaaazzooo Daniele :-) Ciaaaaao, Marco. Report di Gianluca: c'è da dire che in alcuni punti si riusciva a vedere a malapena il parafanghi della moto! La nebbia era cosi' fitta che era facile sbagliare strada,a meno che non ci si mettesse in fila indiana a 1 metro l'uno dall'altro. E poi in effetti è vero che voi eravate a casa vostra,ma io no! Comunque bel giro davvero,l'unico intoppo una brutta periartrite alla spalla che mi ha condizionato tutta l'uscita,comunque bello lo stesso. Stupendo poi quel pezzo dove io sono andato a recuperare Alemura che aveva tirato dritto....ma non si poteva continuare li'? Report di Daniele: in risposta a "Gianluca Colomo" > Stupendo poi quel pezzo dove io sono andato a recuperare Alemura che aveva tirato dritto....ma non si poteva continuare li'? certamente, quella strada porta al primo cancello che abbiamo aperto, però a quel punto ci saremmo persi la variante del rio bacu 'e s'àlinu (la deviazione dove sei sceso nel posto incasinato), perciò o si fa l'uno o si fa l'altro a meno che non si voglia organizzare un circuito enduro... a dir la verità il posto si presta molto per fare un circuito visto che ci sono una miriade di mulattiere tutte collegate fra loro, ma se fai il circuito poi non ti rimane tempo di fare altro... diciamo che rimandiamo il tutto a quando le giornate saranno più lunghe ;-) ciao. .danix.