I pirati del Macigno
2 gennaio 2011
Partecipanti : Alessio e Luca.
Scrive Alessio:
- appuntamento comodo ore 10 a casa mia visto che eravamo solo in due e chiudete gli occhi e... immaginate
- immaginate dopo essere stati li in moto e non essere saliti, ma solo breve controllo a piedi...
- immaginate di essere tornati in macchina armati di pala seghetto e smaterializzatore molecolare per aprirvi un varco...
- immaginate di esservi svegliati alle 7:30 per settare la moto e fare gli ultimi accorgimenti...
- immaginate che Luca dalla frenesia arriva con 20 minuti di anticipo...
- immaginate che io gia' sgasavo l'Rm da 10 min... :-)
- Immaginate le facce di due pirati... io con benda in un occhio e bandana con jolly roger... Luca con spada e cappello da bucaniere...
- immaginate quando gli ho aperto il cancello le nostre facce!
Si parte... breve sosta caffe' e rum... l'aria e' umida credo abbia piovuto stanotte, le duetti non amano troppo l'umido... briefing decidiamo per macchina bruciata burranca s'incantu con deviazioni e zuncheddu in discesa...
Via sgasiamo di brutto, io guido arrivo alla fine della macchina bruciata e luca non arriva, poi mi dice di essere caduto, sta davanti lui prima dell'incrocio della rete di burranca cade... io gli faccio Lu e' viscido vai piu' tranquillo...
Scendiamo verso s'incantu cade... forse l'anteriore slick come da suo solito... bo!
S'incantu lui e' davanti arriviamo alla pietraietta killer si gira e cade... mi affianco e amorevolmente gli faccio "Mas pigau as callonis!!!" e riparto in perfetto pirattese... :-)
Il fondo e' davvero pessimo, dopo le deviazioni pietrose di s'incantu anche io sono in difficoltà di trazione, ma resto in piedi ,inizio a dubitare della riuscita dell'impresa...
Molti turisti a piedi nei sentieri e molte moto in giro x i monti... arriviamo nella discesa di zuncheddu...sembra sapone ma si va giu'... Dispensa vecchia pausa sigaretta e foto (che saranno pochine per la frenesia di salire), respiro... e faccio a Luca sei pronto?... e lui "NO!"... e io per dargli coraggio... "neanche io"... :-)
Passiamo dalla seconda entrata, ci mangiamo il single track che arriva alla curva con il sabbione non ci pensiamo due volte e inizia l'assalto... Siamo talmente convinti che quasi voliamo, passiamo sul lato dx sulla sponda pulita per l'occasione da me anto Angius luca e il Nonno di tutti i pirati Danix... si rivela un ottimo lavoretto, saliamo facendo un po di trial gradono rocciosi ma le moto che fino a quel momento ci sembravano inadeguate si rivelano delle armi letali per un percorso cosi', leggere agili aggressive, ci permettono di volare da un sasso all'altro solo sfiorando il gas...
Senza sosta arriviamo al famigerato buco formatosi nel terreno, andiamo veloci, io neanche lo vedo solo dopo essere passato e sentito la ruota post che cedeva mi son reso conto di dove fossi... ma ormai era superato...
Saliamo in piedi sulle pedane lasciando un leggero fumo azzurignolo :-) ... arriviamo al punto bastardo, quello per intenderci della famosa richiesta di acqua da parte di Abbanoa... :-) ... increduli saliamo con una facilita' mai avuta in quel tratto, forse le pietre ormai affioranti e la presenza di un bel canale sulla destra ci porta su senza indugio, ci fermiamo allo spiazzo per foto e sigaretta...
Da quel punto era avventura, non era stato ispezionato e non sapevamo cosa ci aspettasse... ma la domanda che ci facevamo era... ma il macigno sara' ancora li??
Ripartiamo e con nostra immensa felicita' lo troviamo ancora li tranquillamente appoggiAggiungi un appuntamento per oggiato che se la gode, le piogge devastanti non lo hanno neache impensierito, ci sorride facciamo un paio di foto ricordo con il vecchio pietrone burbero, ci da una spintina per ripartire e lo salutiamo...
Arriviamo su felici con Luca ci guardiamo...e insieme ci facciamo... "una gazzara!"... e' ora di tornare, pietroni in discesa sentierino di zuncheddu in salita in cui troviamo tecnobeppe che scendeva, saluti, Luca che cade ancora... " Ascall..." e rientro velocissimo a casa perche' avevo chi mi preparava il pranzo e coccole :-)
Bella avventura quasi 120 km in tre ore e mezzo... buon allenamento da gara!
Peccato per il Nonno che ci sarebbe voluto essere per placare i nostri bollenti spiriti... o alimentarli :-)
Saluti
Alerm pirata