"Storie di Polverosi Enduristi"
1° maggio.....Macigno !
uscita del 01 maggio 2008.
Partecipanti : Danilo, Giuseppe "Beppe", Alessio e Maurizio "Citz".
Scrive Danilo:
Primo maggio momento di pausa per molti lavoratori una meritata
giornata di riposo e meditazione .... ma chi ? ma come ? e sopra
tutto ma chi ca@@o ?
I polverosi non riposano anzi per dirla alla
sordi "Lavoratoriiiiiii . . . . PRRRRRRRR." e via sulla moto a
scorrazzare nei nostri amati monti.
Arrivo a simbi primo di tutti e ne approfitto per ripassare le
indicazioni del maestro facendo un giro nel campetto, mi accorgo
subito che ho capito n'a mazza fionda per cui lascio perdere.
Arrivano poi nell'ordine: Beppe, Citz, Alessio. Si parte dopo pochi
Km lasciamo la 125 poco prima del villaggio delle mimose e ci
troviamo a percorrere un sigle trak niente male a tratti impegnativo
giusto qualche sgommata di troppo del posteriore di Citz e una
piccola variazione di percorso del sottoscritto si arriva in vetta il
programma prevedeva di scendere sul villaggio delle mimose arrivare a
S.gregorio e salire a monte cresia passando da s'incantu... bene
Alessio confabula con Beppe e comincia il valzer si passa di
qua .... .non di qua ... si andiamo ... non torniamo indietro era
l'altra. dopo aver girellato per questo o per quel terreno io Citz e
Beppe decidiamo di aggirare una sbarra che non aveva l'aria classica
delle sbarre della forestale infatti dopo cento metri ci viene
incontro un tale con fare minaccioso che ci dice "non avete visto la
sbarra se è li è per un motivo" la domanda era talmente ovvia che per
qualche istante ci fu silenzio. Non era cattivo pare che in passato
anche lui zompettava per mulattiere e dopo un approccio brusco e
grazie alla diplomazia di Beppe e Citz torniamo indietro per
ricongiungerci con Alessio che se la rideva oltre la sbarra.
Il bello di queste uscite e che il programma non è un programma ma
piuttosto un canovaccio dove in parte tocca improvvisare, adattare,
rivedere il percorso. Niente s'incantu meglio tomba dei giganti,
piana codoleddu, monte cresia, Bau arrexini, Buddui, sottobosco.
Niente di rilevante da raccontare a parte due craniate al tronco che
sporge in un guado mia e di Citz e il rischio di un frantale con un
frontera stracarico di gente che mi sono trovato davanti dietro una
curva sulla mula del sottobosco a 500 mt da dispensa vecchia fortuna
che Alessio li aveva avvisati del nostro arrivo.
Tutto molto bello ma l'amaro di aver saltato s'incantu era tale per
Alessio che non ha resistito "Macignata ?" e sia. Primo km una semi
caduta della moto io resto in piedi. Secondo Km l'anteriore mi si
infila sulla sinistra, scarrellato a manella. Terzo Km mi si spegne
la moto e si ingolfa mezzora di tentativi e niente, arriva Citz tenta
anche lui e niente, arriva Beppe lava il pistone, ancora non ho
capito bene come, e riparte.
Sosta per riposare sono sfatto, cammino facendo passi irregolari
credo di avere una gamba più lunga. Passaggio al macigno, è tardi per
le foto andiamo avanti. Rientriamo per il solito fiume che fa sempre
piacere, è fresco con i guadi, senza polvere. Alle 19:30 siamo al
gerebar davanti alle solite poretti e patatine per commentare il
percorso e rilassarci un po. Bel giro.
Danilo Dr350